Change Management | White Paper

Dalle performance operative alle performance economiche

Il processo strutturato per guidare individui e organizzazioni attraverso la trasformazione e il miglioramento continuo

La gestione del cambiamento all’interno delle organizzazioni aziendali si rende necessaria per attuare trasformazioni quali:

  • nuove tecnologie e strumenti di lavoro da implementare (per esempio: Digital Transformation, nuovo ERP, Lean Manufacturing…)
  • adozione di una nuova cultura aziendale (es. Lean, Agile, Sostenibilità….)
  • nomina di nuovi manager
  • acquisizioni, fusioni e cessioni di rami d’azienda
  • periodi di crisi (aziendali o globali)

ll cambiamento diventa necessario perché solo le aziende agili e reattive prosperano adattandosi alle mutevoli condizioni del mercato

La copertina di "Change Management" di Bonfiglioli Consulting mostra un dito che tocca delicatamente uno schermo, dove le parole "Change Management" sono elegantemente visualizzate all'interno di un'interfaccia digitale circolare, a simboleggiare le strategie moderne in trasformazione.

    Registrati per scaricare l'articolo completo

    Nome e cognome *

    Azienda

    Email *

    Cosa è veramente il Change Management?

    Domandarsi cosa sia veramente il Change Management significa chiedersi il significato di un termine così generico, ma così usato e radicato nel vocabolario manageriale, da avere quasi perso di contenuto. Questa mancanza di specificità è in realtà esemplificativa di un concetto che, nelle sue linee generali, è comune e applicabile in tantissime situazioni in azienda.

    Definiamo semplicemente il cambiamento come il complesso delle attività e degli strumenti con cui l’organizzazione introduce un approccio strutturato al cambiamento negli individui, nei gruppi e nelle organizzazioni, agendo su Persone, Modello Organizzativo, Processi e Tecnologie.

    Il Change Management è il metodo gestionale per realizzare il cambiamento di successo.

    Alcuni esempi concreti di progetti di cambiamento:

    • Riorganizzare la struttura dopo un’acquisizione
    • Introdurre un nuovo software gestionale
    • Ripensare i processi aziendali in ottica Lean
    • Lanciare una trasformazione digitale Industry 4.0

    Nella sua essenza, quindi, il Change Management implica una trasformazione e in quanto tale richiede molto spesso l’abbandono della “comfort zone”, per entrare in un territorio ricco di nuove opportunità, ma sconosciuto e pertanto “preoccupante” e “faticoso” da esplorare. Questo concetto vale in astratto per tutta l’organizzazione coinvolta nel cambiamento, ma nella realtà si concretizza su ogni singola persona che sarà chiamata a modificare nel quotidiano i suoi comportamenti e il suo modo di lavorare.

    Non sono le organizzazioni a cambiare, sono le persone a farlo. È l’effetto cumulativo dei cambiamenti dei singoli individui che si traduce poi in un cambiamento organizzativo di successo.