La Supply Chain del Futuro: da Reattiva a Predittiva

Negli ultimi anni la Supply Chain globale ha attraversato un periodo di straordinaria complessità. Molteplici fattori critici, tra cui i contrasti geopolitici, le difficoltà di approvvigionamento delle materie prime e i disastri naturali, hanno generato impatti negativi significativi. Questi si sono manifestati in particolare attraverso il corto circuito delle Operations, le interruzioni nelle reti logistiche, l’aumento dei costi di spedizione e l’allungamento dei tempi di consegna.

In questo contesto di crescente instabilità, diventa imperativo sviluppare Supply Chain più resilienti, capaci di adattarsi rapidamente alle crisi e di garantire la continuità operativa. Le organizzazioni si trovano quindi a dover affrontare tre sfide fondamentali:

  • Gestire e diversificare il rischio di approvvigionamento per garantire la continuità operativa
  • Ridurre i costi legati all’approvvigionamento di componenti e materie prime
  • Accorciare la distanza e i tempi di consegna delle forniture

Supply Chain: metodo e gestione, i passaggi chiave

Per rispondere a queste sfide, il Lean World Class® (LWC®), metodologia proprietaria di Bonfiglioli Consulting, si presenta come l’evoluzione naturale del Lean Thinking e del World Class Manufacturing (WCM). La sua applicazione consente di ottimizzare l’intera catena del valore, dal fornitore fino al cliente finale, attraverso un approccio end-to-end (E2E). Questo garantisce che ogni fase, dal sourcing alla produzione, sia ottimizzata secondo i principi Lean per ridurre gli sprechi, migliorare la qualità, aumentare la velocità operativa e minimizzare i rischi.

La metodologia si articola in sette passi chiave, ciascuno progettato per migliorare l’efficienza, ridurre i costi e minimizzare i rischi all’interno della Supply Chain. Gli step del LWCP® si sviluppano attraverso tre fasi principali: reattiva, preventiva e proattiva, creando un sistema integrato e completo di gestione della catena di approvigionamento.

La Fase Reattiva: risoluzione immediata delle criticità

La prima fase dell’approccio Lean World Class® si concentra sulla risoluzione immediata delle problematiche esistenti attraverso un’analisi approfondita e interventi mirati. Si articola in tre step fondamentali:

  • Step 1: Analisi dei fattori critici di forniture (KPI: Quality, Delivery, Cost e Inventory) sulle perdite nel Transformation /Conversion Cost;
  • Step 2: Determinare le cause radice delle perdite e studiare le contromisure necessarie (tendere a 0 le perdite dovute al processo di approvvigionamento);
  • Step 3: Implementate le contromisure, produrre il nuovo standard di Vendor List e un primo Vendor Ranking;

La Fase Preventiva: anticipare e gestire i rischi futuri

Dopo aver stabilizzato le criticità immediate, la fase preventiva si concentra sulla costruzione di un sistema robusto per identificare e mitigare i rischi potenziali prima che si manifestino. Questa fase si sviluppa attraverso due step strategici:

  • Step 4: Analisi di tutti i vincoli e le opportunità esterne interne per costruire una strategia a lungo termine
  • Step 5: Supply Risk e evoluzione del Vendor Ranking in ottica preventiva

La Fase Proattiva: Innovazione continua e anticipazione delle opportunità

La fase finale del processo Lean World Class Procurement® si concentra sull’implementazione di soluzioni tecnologiche avanzate e sull’estensione delle best practice a tutta la catena di fornitura. Questa fase rappresenta il culmine della trasformazione verso una Supply Chain intelligente e interconnessa:

  • Step 7: Estendere il metodo alla catena di fornitura (effetto a cascata sui costi complessivi della catena di fornitura)
  • Step 6: Digitalizzare i processi di approvvigionamento (tecnologia 4.0) per puntare al massimo dell’efficienza (minimo costo) del processo di approvvigionamento

I Pilastri Fondamentali del Lean World Class Procurement®

Il metodo Lean World Class Procurement® si basa su tre elementi fondamentali che costituiscono la spina dorsale dell’intero sistema di gestione della Supply Chain:

  • Sourcing Strategico: Ottimizza la selezione dei fornitori allineandola agli obiettivi aziendali
  • Business Continuity System (BCS): Garantisce operatività anche in situazioni di crisi
  • Digitalizzazione: Integra strumenti tecnologici avanzati per dare visibilità e reattività in tempo reale

Sourcing Strategico

Questo approccio va oltre la semplice gestione dei costi, si concentra sull’ottimizzazione della Supply Chain e va oltre l’acquisto tattico, ma inserisce una serie di fattori importanti di valutazione come la qualità, la sostenibilità e la capacità di rispondere prontamente alle esigenze di un mercato che cambia.

Il Sourcing Strategico implica processi strutturati e l’implementazione di alcuni strumenti:

  • Vendor Selection 
  • Analisi del Rischio-Paese
  • Vendor Rating 
  • Matrice di Kraljic
  • Negoziazione
  • Real Time Monitoring e Miglioramento Continuo

Business Continuity System

Elemento centrale per la resilienza, il BCS identifica rischi, definisce contromisure e pianifica risposte a crisi. I suoi aspetti chiave includono:

  • Mappatura dei processi
  • Diversificazione delle fonti di approvvigionamento
  • Monitoraggio continuo con strumenti digitali

Digitalizzazione della Supply Chain

La digitalizzazione migliora trasparenza, collaborazione ed efficienza attraverso:

  • Control Tower: Un hub centralizzato che offre visibilità in tempo reale e analisi predittive
  • Automazione dei processi: l’automazione dei processi, combinata con strumenti di analisi predittiva permette di anticipare eventuali interruzioni nei flussi di produzione o distribuzione, permettendo una risposta rapida e mirata
  • I sistemi di Machine Learning: analisi di grandi quantità di dati storici e operativi per prevedere trend e anomalie, migliorando la resilienza​
  • Ottimizzazione del Total Cost of Ownership: Calcolo accurato dei costi totali di approvvigionamento
  • Monitoraggio avanzato: Dashboard per tracciare costi, qualità e tempi di consegna

In un contesto globale sempre più instabile e competitivo, l’evoluzione della Supply Chain non è più una scelta, ma una necessità per garantire la continuità operativa e la capacità di adattamento delle aziende ai nuovi scenari competitivi.

L’adozione di strategie come il Sourcing Strategico, il Business Continuity System e la digitalizzazione dei processi, nella cornice del Lean World Class Procurement®, offre un vantaggio competitivo essenziale. Questi approcci non solo migliorano l’efficienza e riducono i costi operativi, ma rafforzano anche la resilienza delle catene di approvvigionamento, preparandole a fronteggiare le sfide future con sicurezza.

L’applicazione delle metodologie Lean World Class Procurement® porta, sulla base della nostra esperienza a:

  • Riduzione dei costi operativi: 20-30%
  • Miglioramento della puntualità: fino al 95%
  • Riduzione dei cicli operativi: fino al 40%
  • Maggiore visibilità e resilienza

Questo in ambito di Global Supply Chains permette a Bonfiglioli Consulting di operare come partner strategico per le aziende che intendono trasformare le proprie catene di approvvigionamento da sistemi reattivi a predittivi, garantendo competitività e resilienza nel lungo periodo.

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