Bonfiglioli Consulting, società di consulenza direzionale specializzata nella metodologia Lean, sceglie gli Stati Uniti d’America, in particolare la California, per rafforzare la sua presenza operativa a livello internazionale e coerentemente con il progetto di diventare la prima società italiana di consulenza lean internazionale annuncia l’apertura di una nuova sede a San Diego. Si attesta dunque a sette il numero delle sedi internazionali dove Bonfiglioli Consulting ha strutturato la sua presenza. Le altre sono: New Delhi, Bangalore e Pune in India, Hanoi e Ho Chi Minh City in Vietnam e Belo Horizonte in Brasile.
“L’apertura della nuova sede – spiega Michele Bonfiglioli, amministratore delegato di Bonfiglioli Consulting – permetterà di estendere le attività in un territorio che rappresenta un’antenna sulle nuove tendenze della Silicon Valley e un trampolino di lancio in uno dei poli economici in più rapida crescita in settori quali l’industria farmaceutica, la biotecnologia, i dispositivi medicali, le energie rinnovabili, le telecomunicazioni e il settore informatico”.
Il progetto di avviamento sul territorio americano prevede un investimento economico che si aggira sui 100mila euro per rendere operativa entro marzo 2018 la sede e due risorse con ruoli di sviluppo del business, tecnico-operativi e di general management.
Fondata nel 1973, quando nessuno in Italia sapeva cosa fosse la “produzione snella”, oggi Bonfiglioli Consulting conta circa 200 clienti attivi tra multinazionali e piccole & medie imprese, 80 dipendenti, oltre 120 progetti portati a termine nel 2017 per un valore complessivo di 8,5 milioni di euro. Oltre alle sedi internazionali, la società è presente in Italia a Bologna, Milano, Padova.
Specializzata nell’approccio metodologico Lean, Bonfiglioli Consulting opera su quattro principali aree di intervento: Processi, Innovazione, Sostenibilità e Risorse considerate le quattro leve fondamentali su cui un’azienda deve puntare per essere eccellente e sostenere efficacemente la competizione internazionale. I risultati per le imprese si attestano in media su un aumento della produttività e una riduzione delle perdite operative del 20-30%; una riduzione dei costi industriali del 30% su piani pluriennali; una riduzione dei tempi di sviluppo dei nuovi prodotti del 30-50%; un aumento dei rendimenti degli impianti produttivi del 10- 20%; una riduzione delle scorte (materie prime, semilavorati e prodotti finiti) del 25-30% e un livello di servizio al cliente superiore al 95%.
All’attività a supporto delle imprese, Bonfiglioli affianca l’attività di formazione della Lean Factory School®, “l’impresa-palestra” dove manager e imprenditori indossano camici e tute da lavoro e armati di cacciaviti e trapani così come di grafici e previsioni, si confrontano con i problemi reali delle linee produttive e la trasformazione digital per migliorare la competitività dell’impresa. La Lean Factory School® è un modello nuovo di scuola di formazione, strutturata per applicare i concetti del Lean Thinking sul campo, in un ambiente che riproduce fedelmente la realtà aziendale. Nel corso del 2017, sono stati erogati 45 corsi per un totale di oltre 600 partecipanti.